17 Nov
Rigenerazione ossea dentale

Rigenerazione ossea dentale: cos’è e quando è consigliata

La rigenerazione ossea dentale è un intervento propedeutico all’implantologia dentale. In caso di edentulia parziale o totale è possibile ricorrere all’inserimento di un impianto dentale.

Tuttavia l’implantologia richiede che il paziente abbia sufficiente osso a disposizione per l’inserimento dell’impianto dentale. In caso contrario, si potrà ricorrere a tecniche di rigenerazione ossea. Vediamo nel dettaglio cos’è e quando è consigliata.

Mancanza di osso dentale: cause e rimedi

L’implantologia è l’insieme delle tecniche chirurgiche volte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da edentulia parziale o totale. La riabilitazione avviene attraverso l’inserimento di impianti dentali.

Un impianto dentale è composto da una piccola vite realizzata in titanio che, attraverso un intervento chirurgico, viene inserita nell’osso come sostituta della radice di un dente naturale.

Per posizionare l’impianto dentale, è però necessario che il paziente abbia sufficiente osso a disposizione che consenta di poter avvitare al suo interno la radice artificiale. 

Tra le possibile cause di mancanza ossea può esserci:

  • piorrea
  • malattie parodontali
  • traumi (incidenti o cadute)

Un modo per sopperire alla mancanza di osso è ricorrere alla rigenerazione ossea dentale.

Cos’è la rigenerazione ossea dentale?

La rigenerazione ossea dentale è un trattamento che consente di ricostruire il tessuto osseo attraverso osso autogeno o biomateriali.

Questo trattamento è consigliato in caso di implantologia, quando la mancanza di osso non consente l’inserimento degli impianti dentali, in caso di parodontite che provoca la distruzione dell’osso e dunque instabilità dentale e in caso di rialzo del seno mascellare.

La ricostruzione ossea dentale può essere effettuata con osso autologo o con osso eterologo.

L’osso autologo viene prelevato dal paziente stesso, da regioni intraorali come mandibola e mascella o extraorali come l’anca. L’osso eterologo, invece, non proviene dall’uomo ma generalmente si tratta di osso bovino deproteinizzato.

L’intervento di rigenerazione ossea dentale avviene in anestesia locale e contestualmente può essere effettuato anche l’inserimento degli impianti dentali. 

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