10 Giu
Denti da latte storti

Denti da latte storti, quando intervenire?

Avere denti da latte storti è una problematica piuttosto comune nei bambini. 

Generalmente, col passare del tempo, i denti si raddrizzano da sé ma in alcuni casi può essere necessario l’apparecchio ortodontico.  Scopriamo quando è opportuno intervenire.

Denti da latte dei bambini: cosa sapere

 

I denti da latte (conosciuti anche come decidui) sono i primi dentini che cominciano a comparire nella bocca dei neonati intorno ai 6 mesi. La dentatura decidua è composta da 20 denti (5 per ogni semi-arcata) per un totale di: 8 incisivi, 4 canini e 8 molari.

Intorno ai 6 anni, i denti da latte cominciano a cadere per fare posto alla dentatura permanente, secondo un processo definito permuta. La dentatura permanente è composta da 32 elementi dentari: 4 incisivi, 2 canini, 6 molari e 4 premolari per ogni arcata.

Cause e rimedi in caso di denti da latte storti

Solitamente a crescere storti sono gli incisivi centrali e laterali sia dell’arcata superiore che inferiore. Questo accade perché essendo ancora presente molto spazio all’interno della bocca, i denti possono prendere direzioni sbagliate.

Altre possibili cause potrebbero essere: l’uso prolungato del ciuccio o del biberon, la suzione del dito e la predisposizione genetica.

Nella maggior parte dei casi, però, grazie all’azione degli altri denti che erompono e alla forza dei muscoli di labbra e lingua, i denti storti tendono a rimettersi naturalmente nella corretta posizione. 

Se, una volta completata la dentatura decidua, notiamo ancora la presenza di alcuni denti storti, è necessario chiedere un parere a un odontoiatra pediatrico.

→ Scopri di più sull’Odontoiatria pediatrica

Qualora il problema non dovesse rientrare e anche l’eruzione dei denti permanenti dovesse prendere una direzione sbagliata, l’odontoiatra valuterà se è il caso di intervenire o meno con un apparecchio ortodontico.

Qualora il problema non dovesse rientrare e anche l’eruzione dei denti permanenti dovesse prendere una direzione sbagliata, l’odontoiatra valuterà se è il caso di intervenire o meno con un apparecchio ortodontico.

Apparecchio ortodontico per bambini

L’utilizzo dell’apparecchio dentale in fase di crescita, consente non solo di raddrizzare i denti ma anche di modificare lo sviluppo delle ossa. In linea di massima, l’età più indicata per correggere l’assetto dentale è tra gli 8 e gli 11 anni.

L’apparecchio ortodontico è un dispositivo medico indicato per risolvere problemi di denti storti e malocclusione. L’ortodonzia funziona a tutte le età ma a differenza degli adulti, nei bambini è più facile spostare i denti in quanto ossa mascellari e denti sono ancora in fase di sviluppo.

I trattamenti ortodontici per bambini possono prevedere soluzioni fisse con placchette metalliche o soluzioni mobili formate da mascherine trasparenti.

È molto importante effettuare regolari controlli dal dentista sin da bambini, generalmente a partire dai 6 anni. Una diagnosi precoce, infatti, garantisce il successo del trattamento ortodontico evitando di dover ricorrere a trattamenti più complessi durante l’adolescenza o in età adulta.

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